Cgie: i 20 consiglieri di nomina governativa

È datato 7 gennaio il decreto, non ancora pubblicato in Gazzetta, con cui il Presidente del consiglio – a firma del sottosegretario Claudio De Vincenti – ha designato i 20 consiglieri del Cgie (il Consiglio generale degli Italiani all’Estero) di nomina governativa, che rappresenteranno associazioni, partiti, sindacati, patronati e federazioni.

Consiglieri per le associazioni

Gaetano Calà (Anfe)

Carlo Ciofi (Ctim)

Rodolfo Ricci (Filef)

Gian Luigi Ferretti (Maie)

Franco Dotolo (Migrantes)

Luigi Papais (Ucemi)

Franco Narducci (Unaie)
 

Partiti

Norberto Lombardi (Pd)

Vittorio Pessina (Fi)

Matteo Preabianca (M5S)

Luca Tagliaretti (Ncd)
 

Confederazioni sindacali e i patronati

Andrea Malpassi (Cgil)

Gianluca Lodetti (Cisl)

Daniela Magotti (Confsal)

Anna Maria Ginanneschi (Uil – Ital Uil)

Fabrizio Benvignati (Acli)

Antonio Inchingoli (Mcl)
 

Federazione della stampa italiana

Francesco Lorusso

Federazione unitaria stampa italiana all’estero (Fusie)

Giangi Cretti

Lavoratori frontalieri

Mirko Dolzadelli (Cgil, Cisl, Uil).

Il Cgie è presieduto dal ministro degli Affari esteri e, a seguito delle modifiche introdotte dalla legge 89/2014, si compone di 63 consiglieri, di cui 43 in rappresentanza delle comunità italiane all’estero e 20 di nomina governativa.

Le procedure per il rinnovo del Cgie sono state avviate con l’elezione dei 43 membri territoriali il 26 e 27 settembre 2015 e si sono concluse con la nomina dei 20 consiglieri da parte del presidente del Consiglio dei ministri, avvenuta con decreto del 7 gennaio 2016.