Formazione e giovani, l’intervento del Presidente Mattarella all’Istituto Salesiano Bearzi

L'intervento del Presidente della Repubblica Sergio Mattarella

Carissime e carissimi,
con gratitudine verso il Presidente Mattarella, desideriamo condividere con voi alcune sue parole – di grande valorizzazione ed incoraggiamento per Ie FP e per tutta la formazione professionale – pronunciate ieri durante la visita al centro di formazione Bearzi, ad Udine. Da quando abbiamo memoria è forse la prima volta che un Capo dello Stato si esprime in maniera così esplicita sulla formazione professionale.

Il nostro è un mondo complesso, scarsamente conosciuto e talvolta di difficile comprensione. Proprio per queste ragioni è nostro compito promuovere e far conoscere la nostra azione sociale ed educativa, che rappresenta una opportunità di vita e di realizzazione per tante e tanti, concorrendo alla realizzazione del Bene Comune, come sottolineato dal Presidente:

“Quando si parla di diritto al lavoro, di diritti del lavoro, di diritti sui posti di lavoro, sovente non sono i giovani al centro delle preoccupazioni. E, quando è così, è un atteggiamento sbagliato. Il ritardo – un ritardo che ci mette in coda alle statistiche europee – con il quale gran parte delle nuove generazioni riesce a trovare una occupazione non è condizione normale. Sono quindi apprezzabili i percorsi che accompagnano i giovani ad entrare nel mondo del lavoro (…).

La cronica mancanza di lavoro per le nuove generazioni – particolarmente in alcune aree – è una questione che va affrontata con impegno e con determinazione. Accorciare la distanza tra giovani e lavoro è condizione indispensabile di sviluppo e di sostenibilità per l’intero Paese, tanto più in presenza di una crisi demografica che ha ridotto in notevole misura la presenza dei giovani nelle comunità. Occorre liberare le giovani generazioni da quegli impedimenti, da quella compressione di energie, che molteplici fattori strutturali hanno via via opposto al loro naturale cammino. La crescita complessiva del livello di istruzione e, in essa, della formazione tecnica e professionale qualificata, è fondamentale. Cambia la vita delle persone (…).

La transizione ecologica e digitale resta la direttrice delle politiche pubbliche, anche di fronte alle nuove difficoltà. In gioco non c’è soltanto l’entità dello sviluppo. In gioco c’è la capacità di essere all’altezza delle sfide globali e di esercitare un ruolo di avanguardia. In gioco c’è la riprogettazione dei modelli produttivi sui quali si è assestato il modello di sviluppo europeo e italiano. La formazione può aiutare a colmare divari importanti. Non abbiamo tempo da perdere. Qualificare le professionalità, sostenere nuovi profili, aggiornare le competenze lungo tutto l’arco della vita lavorativa: così una comunità può progredire”. 

L’intervento di Mattarella è una lezione magistrale sul tema del lavoro, sull’importanza della sicurezza, su uno sviluppo umano dell’economia e delle comunità e sul valore della pace: lo segnaliamo anche perché potrebbe essere un prezioso oggetto di apprendimento per i nostri ragazzi.
Cogliamo l’occasione per ringraziare ciascuno di voi e dei vostri collaboratori per l’impegno quotidiano che la rete ENAIP dedica a questa missione fondamentale per i ragazzi, i lavoratori, i cittadini e per tutto il Paese.

 

Erica Matrociani, Presidente ENAIP Nazionale e Paola Vacchina, A.D. Enaip Nazionale.

A questo LINK il testo integrale del discorso del Presidente Mattarella.