Volontariato patrimonio dell’umanità. L’appello all’UNESCO

Lo vediamo in tante situazioni difficili come l’abbiamo visto nel dramma della pandemia, insieme a tanto mondo del lavoro, impegnato per difendere la nostra esistenza. Ma lo vediamo quotidianamente in tanto impegno quotidiano, semplice quanto indispensabile, che tesse e si prende cura di relazioni, persone, comunità, quartieri, territori, di paesaggi e della bellezza del mondo. Così come fa accadere cose umili e fantastiche nei nostri circoli e insieme ai nostri servizi per le persone, e in tante associazioni per il bene delle comunità e l’organizzazione della speranza di un presente di giustizia e dignità per tutti. È il volontariato. Riconoscerlo come patrimonio dell’umanità significa dire di quanto l’umanità può essere ancora qualcosa di inedito, di quanto possiamo ancora diventare un mondo pienamente umano.

Stefano Tassinari, Vicepresidente vicario Acli con delega al Terzo settore

 

Le Acli aderiscono all’appello per la candidatura transnazionale del Volontariato a bene immateriale dell’Umanità Unesco.