Perché leggere la comunicazione periodica dei fondi pensione

Sono iscritto a un fondo di previdenza complementare e ho ricevuto una lettera dal Fondo. Cosa devo fare? Posso semplicemente archiviarla o c’è qualcosa di importante da sapere?

Ogni anno entro il 31 marzo tutti i fondi di previdenza complementare hanno l’obbligo di inviare agli iscritti una “Comunicazione periodica agli iscritti”.

Tale documento, il cui contenuto è regolamentato dalla Commissione di vigilanza sui fondi pensione (Covip) permette di conoscere la situazione dei propri versamenti, il resoconto delle operazioni che sono state effettuate sulla posizione dell’aderente nell’anno precedente, e l’aggiornamento dello sviluppo della stima della pensione complementare che si sta maturando.

Da questo documento un osservatore esperto può verificare diversi aspetti e rispondere a diverse domande:

Il datore di lavoro ha versato tutti i contributi e il Tfr al fondo di previdenza complementare? Ha pagato con regolarità alle scadenze previste?

Il fondo a cui sono iscritto ha prodotto rendimenti?

Quanto mi è costato essere iscritto a un fondo? Quali spese mi sono state addebitate?

Quanto vale oggi la mia posizione nel fondo di previdenza complementare?

Se continuo a versare gli stessi importi fino al pensionamento, che importo di pensione complementare posso aspettarmi?

Posso richiedere un riscatto o un’anticipazione?

Tutte queste informazioni possono essere lette da un esperto ed essere un importante strumento per consigliare l’aderente.

La pensione complementare infatti si costruisce giorno dopo giorno, e per questo è necessario monitorarne lo sviluppo, verificare che non ci siano omissioni contributive, verificare se il rapporto tra costi e rendimenti è vantaggioso per l’aderente o se fosse il caso di confrontare tali risultati con quelli di altri fondi complementari cui potremmo trasferire gratuitamente la posizione.

È pertanto importante, quando si riceve questa lettera, contattare un esperto per richiedere una consulenza e ottenere tutte le risposte a queste importanti domande.

Per informazioni: www.patronato.acli.it