Presidenza nazionale Acli: “Ogni singola vita viene prima di qualsiasi accordo”

Nota stampa Presidenza nazionale Acli

Ogni singola vita viene prima di qualsiasi accordo.
L’appello delle Acli al governo italiano per soccorrere chi si trova in pericolo in mare: si consenta subito alla nave Aquarius l’attracco in un porto sicuro.

Rispetto alla vicenda della nave con a bordo 600 migranti in attesa di un’autorizzazione all’attracco, ci spaventa l’idea di una prova di forza tra Paesi d’approdo che si eserciti a scapito di esseri umani. E non vorremmo che fosse stata inaugurata una nuova modalità di gestione dell’accoglienza.

Dall’inizio dell’anno sono morte almeno 750 persone in assenza di politiche dell’Unione condivise. Non è il consenso interno che deve guidare la linea sull’immigrazione ma il consenso internazionale in linea con gli accordi concordati a livello europeo. In ogni caso, qualunque accordo non vale una vita umana.

Le Acli fanno appello al Governo italiano affinché intervenga positivamente e tempestivamente a tutela della vita: l’Italia ha posto all’Europa una questione politica. Ora però, fedele alla sua storia e alla sua tradizione di solidarietà e di accoglienza, il nostro Paese intervenga senza ulteriori attese.