Acli Venezia: A “Cultura KM Zero” il dialogo virtuale sulla complessità

Nuovo appuntamento con CKZ@home, il nuovo volto di Cultura KM Zero al tempo del coronavirus: un ciclo di appuntamenti dedicati a diversi temi di attualità e cultura, proseguendo la tradizione del format ideato dal Circolo ACLI di Mirano ma in veste virtuale.
Mercoledì 8 aprile, a partire dalle 21, il dialogo online sarà con Marinella De Simone, docente presso la Scuola Nazionale dell’Amministrazione, e Giuseppe Zollo, professore di Ingegneria gestionale all’Università Federico II di Napoli: entrambi componenti del Complexity Institute, affronteranno il tema “Le sorprese della complessità”.
La serata sarà coordinata da Enrico Cerni, formatore, manager e scrittore; sarà possibile partecipare direttamente da casa “per vincere l’isolamento e tenere vivi i legami”.
«Ognuno – spiega Alberto Sbrogiò, presidente del Circolo ACLI di Mirano – potrà partecipare da casa propria, collegandosi con il pc o lo smartphone ad una piattaforma che ci consentirà di interagire e di ricreare l’atmosfera di una normale serata di Cultura KM Zero».
I posti, per i limiti imposti dalla piattaforma che sarà utilizzata, sono limitati: per partecipare bisogna iscriversi inserendo il proprio nominativo e indirizzo mail in questo form. Gli iscritti riceveranno una e-mail, con tutte le istruzioni per accedere al meeting dell’8 aprile.
Il Complexity Institute si occupa di “promuovere la cultura della complessità e della comunicazione etica e generativa tra le persone”. «L’incontro – continua Sbrogiò – vuole essere un modo per approfondire i problemi ma senza banalizzarli, perché è necessario un nuovo modo di leggere la realtà, un metodo che aiuti ad interpretare i mutamenti di un mondo iperconnesso e, per questo motivo, complesso: vale per tutto, anche per la pandemia che stiamo vivendo».