Trento: Luca Oliver presidente

Luca Oliver, 40 anni, commercialista, aclista di lungo corso è dal °1 maggio il nuovo residente delle Acli trentine.
E’ stato eletto all’unanimità dal Consiglio provinciale del movimento che si è riunito dopo che due settimane fa si è svolto il 26mo congresso.

Luca Oliver è entrato nelle Acli nei primi anni duemila per svolgere il servizio civile e ha proseguito la sua militanza come presidente del Centro turistico Acli e come presidente del Patronato.

Fra le priorità definite da Oliver nel suo discorso di “investitura” c’è innanzitutto la riforma del movimento aclista che dovrà strutturarsi nei prossimi anni come una vera e propria organizzazione unitaria superando la situazione attuale caratterizzata dalla sommatoria di servizi e circoli.

“Un’organizzazione sociale unitaria è la strada maestra – secondo Oliver – per affrontare la crisi economica attuale prefigurando nuovi servizi, ad iniziare dai dai più deboli e dai giovani lavoratori non rappresentati per giungere ad un sistema coeso, in grado di accompagnare il cittadino per tutta la vita”.

In secondo luogo il mandato di Oliver punterà allo sviluppo del sistema associativo a partire da un rafforzamento dei Circoli territoriali, intesi come nodi nevralgici di un nuovo sviluppo locale, unito ad una nuova fraternità e da un senso cristiano orientato sulle orme di papa Francesco.

Il terzo anello del programma dei prossimi 4 anni si caratterizzerà infine per l’impegno della formazione rivolta sia ai cittadini e al bene comune, sia alla riorganizzazione del sistema aclista al fine di sviluppare un nuovo gruppo dirigente, radicato nel territorio e nel mondo del lavoro.

Accanto ad Oliver è stata nominata la Presidenza che risulta composta da: Flavio Berloffa, Gabriele Bertotti, Cristian Bosio vicepresidente, Andrea Lepore, Donatella Lucian vicepresidente, Walter Nicoletti vicepresidente vicario, Augusto Tait, Alessandro Vaccari.