Per rispondere con esattezza bisognerebbe conoscere anzitutto l’aliquota che il Comune dove si trova l’abitazione ha stabilito sulle seconde case a disposizione (cioè vuote), e se inoltre sia stata disposta un’aliquota specifica sulle seconde case locate. A dire il vero alcuni comuni sulle case locate potrebbero anche distinguere le aliquote in base alla tipologia del contratto di affitto (ad esempio se si tratta di un 4+4 o di un 3+2). Quindi ai fini dell’acconto IMU 2025, che scade il 16 giugno, è probabile che l’imposta vada calcolata con una certa aliquota per il periodo gennaio-marzo (quando la casa è rimasta a disposizione), e che poi vada applicata un’ulteriore aliquota per il periodo aprile-giugno, essendo appunto l’abitazione locata a decorrere dal 1° aprile. Ovviamente per avere assistenza sul calcolo e versamento dell’IMU ci si può rivolgere a CAF ACLI.
Caf Acli: posseggo una seconda casa che ho affittato dal 1° aprile e che fino a marzo è rimasta vuota. Come posso regolarmi per il calcolo IMU?
