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Le ACLI nel Comitato della società civile per il NO al referendum sulla giustizia

Le Acli nazionali  confermano il loro impegno a favore della partecipazione democratica e della piena tutela dei principi costituzionali, aderendo formalmente al Comitato della società civile per il NO al referendum costituzionale sulla riforma della giustizia.

L’iniziativa, presentata alla stampa nazionale alla conferenza stampa di sabato 20 dicembre a Roma, riunisce diverse associazioni e organizzazioni della società civile con lo scopo di promuovere una riflessione approfondita sui contenuti della riforma e sui suoi effetti sul sistema giudiziario e sui diritti dei cittadini e fa seguito al voto che c’è stato nell’ultimo Consiglio Nazionale delle ACLI dove il Presidente Emiliano Manfredonia ha richiamato l’attenzione sulla necessità di rafforzare la partecipazione civica e politica e di non sottrarre i cittadini al loro ruolo nella vita democratica del Paese. L’adesione al Comitato per il NO si inscrive in questa visione, ponendo l’accento sulla centralità del voto come strumento di democrazia e di tutela dei valori costituzionali.

Attraverso questa adesione, le ACLI intendono contribuire a un dibattito pubblico informato e responsabile, affinché il prossimo referendum costituzionale sia un’occasione per difendere l’equilibrio dei poteri, la garanzia dei diritti e la qualità della giustizia per tutte e tutti.

Durante l’incontro con la stampa è stata, inoltre, annunciata un grande assemblea nazionale pubblica che si terrà sabato 10 gennaio a Roma, che darà il via alla campagna referendaria.

A comporre il Consiglio Direttivo del Comitato sono stati nominati: Rosy Bindi, Christian Ferrari, Giuseppe Gesmundo, Gianfranco Pagliarulo, Daniela Padoan, Carlo Testini, Italo Sandrini, Silvia Albano, Gaetano Azzariti, Gianpiero Cioffredi, Benedetta Tobagi, Giulio Marcon, Alfiero Grandi, Simone Rossi, Maria Agostina Cabiddu, Francesco Pallante, Roberto Lamacchia.

Il Comitato è aperto all’adesione di associazioni, personalità del mondo culturale e sociale e di tutti i cittadini. Per aderire è possibile scrivere all’indirizzo email: adesioni@referendumgiustizia2026.it

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