Con l’insediamento della nuova segreteria e del nuovo Segretario nazionale Simone Bellezza, Acli In Famiglia – l’Associazione nazionale dei datori di lavoro domestico promossa dalle ACLI – inaugura una fase di rinnovamento profondo, pensata per rafforzare tutela, rappresentanza e qualità dei servizi rivolti a famiglie e lavoratori del settore.
Un percorso che punta a restituire al lavoro domestico la centralità che merita nel welfare familiare italiano, valorizzandone il ruolo sociale e costruendo una visione moderna, trasparente e pienamente europea.
Il lavoro domestico non è un servizio accessorio, ma un pilastro fondamentale della tenuta sociale del nostro Paese che invecchia. «Il nostro obiettivo primario» dichiara il neo Segretario, «è restituire ad AIF la credibilità di interlocutore privilegiato, trasformando la percezione del lavoro domestico da semplice necessità privata a risorsa pubblica da tutelare e valorizzare».
Grazie all’appartenenza al vasto mondo del sistema ACLI, AIF non offre solo rappresentanza, ma un vero e proprio ombrello di servizi integrati.
Questa sinergia permette di offrire alle famiglie e lavoratori un supporto completo, che spazia dall’assistenza fiscale alla previdenza, garantendo una tutela a 360 gradi in linea con l’autorevolezza e lo ‘stile ACLI’ riconosciuto su tutto il territorio nazionale.
L’Italia affronta oggi una sfida demografica senza precedenti, con un aumento costante della popolazione anziana non autosufficiente. Tuttavia, si assiste a un paradosso: mentre la domanda di assistenza (badanti, colf) cresce esponenzialmente, le famiglie sono sempre più sole e disorientate.
Gli incentivi per l’assunzione regolare faticano a emergere o sono insufficienti, spingendo verso l’irregolarità.
AIF si impegnerà, anche assieme alle altre Associazioni Datoriali del settore, nella creazione di una rete virtuosa, per partecipare attivamente a sfide e proposte:
* Defiscalizzazione reale del costo del lavoro domestico per le famiglie.
* Semplificazione burocratica per favorire l’emersione del lavoro nero.
* Riconoscimento del ruolo di “datore di lavoro domestico” come soggetto che fa welfare sussidiario.
La vera spinta propulsiva del nuovo corso risiede nella base associativa. AIF porta in dote un osservatorio attivo di oltre 30.000 persone circa (dato ACLI), trasformando il tesseramento da semplice atto burocratico a strumento di “peso” umano politico e sociale.
* Grazie a questo osservatorio sarà possibile partecipare ad indagini periodiche che fotografino la realtà del settore, da portare ai tavoli congiunti di lavoro.
* Ogni tessera sarà un “tassello consapevole” in più per richiedere diritti e tutele, creando una massa critica capace di influenzare e aprire a riflessioni generali.
Un elemento chiave di questa strategia sarà la crescente sinergia con tutti gli attori del sistema Acli e con Acli Colf per sviluppare azioni integrate in tre ambiti fondamentali:
- Formazione: percorsi qualificati per operatori del settore interni, datori di lavoro e lavoratori domestici, per accrescere competenze e consapevolezza normativa.
- Comunicazione: strumenti chiari e capillari per informare, sensibilizzare e valorizzare le potenzialità del settore.
- Conformità: supporto tecnico e operativo per garantire il rispetto delle norme contrattuali e legislative, semplificando la gestione dei rapporti di lavoro.
Questa nuova fase punta a rafforzare la comunicazione interna e la collaborazione tra tutte le componenti ACLI, creando un ecosistema capace di rispondere alle sfide del presente e di valorizzare il ruolo del lavoro domestico come pilastro del welfare familiare.
Investire nell’assistenza domestica significa garantire la stabilità del Paese: è necessario costruire un mercato trasparente ed equo, sostenendo le famiglie e valorizzando il lavoro di cura. AIF e ACLI agiranno attraverso i propri sportelli con i propri operatori nella promozione, comunicazione, sensibilizzazione, legalità e dignità del settore.
La nuova segreteria risulta così composta:
Simone Bellezza – Legale rappresentante con delega ai rapporti istituzionali
Stefano Parisi – Vice Segretario con Delega ai rapporti con la sedi AIF
Michele Mariotto – Delega amministrazione e personale
Pierangelo Milesi – Delega ai rapporti con associazione promotrice
Amedeo Contili – Delega ai rapporti con le sedi PIT PATRONATO
Enrico Bagozzi – Delega ai rapporti con le sedi PIT CAF