Al lavoro con le Acli, in vista delle elezioni politiche del 2018

Le Acli iniziano a riempire la pagina bianca che, nel suo discorso di fine anno, il Presidente della Repubblica Sergio Mattarella aveva auspicato fosse scritta dagli elettori. Da oggi è infatti disponibile sul questo sito web \”Al lavoro con le Acli. Le nostre idee e proposte in previsione delle elezioni politiche del 2018\”, un documento contenente 43 proposte concrete su lavoro, welfare, ambiente ed Europa, da sottoporre all’attenzione delle forze politiche in previsione delle elezioni del prossimo 4 marzo.

“La famiglia, l’impresa, l’associazione, il comune, l’Europa, la persona, ogni persona: sono questi- afferma Roberto Rossini, Presidente nazionale delle Acli – gli ambiti su cui mettere in sicurezza il nostro Paese per sperimentare nuove forme di politica, di economia, di relazione pubblica, ripartendo dal patto fiscale, dal welfare, dall’ampliamento della formazione e dell’istruzione. Anche noi faremo la nostra parte. Come abbiamo fatto per la lotta alla povertà e per le tante campagne che in questi anni abbiamo costruito, partecipato, animato. Le Acli ci sono. Noi ci siamo, e continueremo a pensare la politica a partire dai più poveri, dagli ultimi, magari – per nostra storia – con una particolare attenzione ai “penultimi”, a quelli che rischiano di impoverirsi. Per questo non sprecheremo il nostro tempo a dire qualcosa contro qualcuno o a vivere il rancore e il risentimento. Vogliamo pensare a quale Italia vogliamo, quale idea di Paese abbiamo”.

In vista del 4 marzo, le Acli invitano le forze politiche a un confronto che possa far emergere con chiarezza quale Italia vogliono, con che progetti concreti, con che sogni, con che tempi.

Inoltre, le Acli continueranno nella loro operazione di pedagogia istituzionale animando le città, le provincie, i piccoli centri del territorio italiano con incontri, dibattiti e confronti per arrivare all’appuntamento elettorale informati e consapevoli.

“A tutti i nostri concittadini – conclude Rossini – chiediamo di non perdere l’occasione per esserci, per partecipare e votare. Ci sono momenti in cui esserci non è importante: è l’unica cosa che conta”.