Acli Bergamo: Al via dal 4 marzo il laboratorio formativo “Costruendo la fraternità”

Un laboratorio formativo online e gratuito per promuovere una coscienza globale della fraternità. È questo l’intento di “Costruendo la fraternità”, il percorso  delle ACLI di Bergamo che prende il via giovedì 4 marzo (ore 18.30-20) con don Cristiano Re, direttore dell’Ufficio della pastorale sociale e del lavoro, che parlerà del “Sogno della fraternità: l’incontro con la Fratelli Tutti”.
Gli incontri saranno in totale sei e si terranno ogni giovedì, con vari ospiti tra cui: Alessandro Sipolo, cantautore bresciano impegnato nel sociale, il giornalista Paolo Cacciari, Sumaya Abdel Qader, consigliere comunale di Milano, Filippo Pizzolato, docente di Istituzione di diritto pubblico presso l’Università di Padova, solo per citarne alcuni.
Il secondo appuntamento si terrà il 18 marzo “In un modo di soci, per un mondo di fratelli: il bisogno di una buona politica”; a seguire “Un mondo di muri.C’è spazio per altro?” (25 marzo); “Fra locale e globale: per una nuova identità in cammino” sarà il focus dell’8 aprile; “Il popolo come protagonista del cambiamento” (22 aprile); “Le religioni al servizio delle fraternità del mondo” (29 aprile). Leggi qui il programma completo.
«Il ‘900 è stato il secolo della libertà e dell’eguaglianza, mai raggiunte completamente – dichiara Daniele Rocchetti, presidente delle ACLI di Bergamo -. La categoria della fraternità richiamata da Papa Francesco nell’enciclica ci può aiutare a diventare tutti più liberi e più eguali. E’ una sfida che ci interpella. Il Papa parla della carità politica e riprendendo l’idea del tempo superiore allo spazio, del ruolo della società civile e del dialogo come strumento ribadisce l’urgenza di costruire una fratellanza universale. Credo che l’enciclica sia in continuità con il 27 marzo scorso quando, in una piazza San Pietro deserta, Bergoglio pregò per tutta l’umanità e diede una lettura di ciò che stava avvenendo non come castigo di Dio ma come peccato sociale che costringe tutti noi a riscoprire un’appartenenza comune alla quale non possiamo sottrarci, l’appartenenza come fratelli».
Il laboratorio si svolgerà interamente online sulla piattaforma Zoom. Per iscrizioni e programma completo cliccare qui.