Acli Cremona: don Primo Mazzolari, costruttore di pace

Come ogni anno in occasione dell’anniversario della nascita di don Primo Mazzolari, avvenuta il 13 gennaio 1890, le Acli di Cremona organizzano una serie di iniziative in collaborazione con Alleanza italiana per lo sviluppo sostenibile, Paxchristi, Tavola della pace di Cremona, Movimento federalista europeo e Cremona nel mondo.
Conosciuto come il parroco di Bozzolo, fu una delle più importanti personalità del cattolicesimo italiano nella prima metà del Novecento.
Il suo pensiero anticipò alcune delle istanze dottrinarie del Concilio Vaticano II e lo stesso Papa Paolo VI ebbe a dire «Lui aveva il passo troppo lungo e noi si stentava a tenergli dietro. Così ha sofferto lui e abbiamo sofferto anche noi. Questo è il destino dei profeti».
Don Primo si oppose al fascismo e ad ogni forma di ingiustizia e di violenza, rischiando la vita durante la II guerra mondiale per salvare numerosi ebrei e antifascisti.
Dopo l’8 settembre 1943 partecipò attivamente alla lotta di liberazione, vivendo in clandestinità fino al 25 aprile 1945. Dal secondo dopoguerra la pace e il ripudio della guerra furono sempre al centro del suo impegno.
La giornata di domenica 13 sarà dunque l’occasione per ricordare e riflettere sull’insegnamento di don Primo: ne parleranno don Antonio Agnelli, accompagnatore spirituale delle Acli Cremona, don Mario Aldighieri e l’ex deputato Marco Pezzoni. I partecipanti si incontreranno presso la chiesa di Santa Maria, parrocchia di origine della famiglia di Mazzolari, dove il piccolo Primo fu battezzato, per poi raggiungere la cascina San Colombano, presso il quartiere Boschetto, dove nacque il sacerdote.
Sempre nell’ambito celebrazioni per il 129° anniversario della nascita di don Primo, sabato 12 gennaio l’associazione Forum delle idee organizzerà presso lo Spazio Comune di Cremona il convegno dal titolo “Ripudio della guerra e costruzione multilaterale della pace nell’articolo 11 della Costituzione”, con l’intervento di Luigi Bonante, docente emerito all’Università di Torino, autore del libro “Costituzione italiana: articolo 11”, che proporrà una riflessione sul pacifismo del parroco di Bozzolo.