Acli Marche: dopo il sisma la rinascita possibile

Un aiuto concreto che sia di supporto ad una intera comunità colpita duramente dal terremoto del 2016: nasce con questo obiettivo l’idea delle Acli provinciali di Macerata e delle Acli nazionali di far realizzare una casetta in legno da donare al Comune marchigiano di Fiastra.

Il progetto è finanziato grazie ai fondi del 5 per mille donati alle ACLI e a quelli raccolti dalle Acli delle Marche.

Una struttura destinata a divenire un centro polifunzionale che consentirà di favorire la rinascita del senso di comunità messo a dura prova dalle drammatiche conseguenze del sisma. Non solo: la casetta sarà il luogo dove poter organizzare, in collaborazione con il Comune e le Acli, un centro aggregativo dove fare ascolto, accoglienza e mettere a disposizione dei cittadini alcuni servizi di supporto per ridare loro fiducia e speranza.

«Finalmente possiamo dire di aver iniziato i lavori di una struttura – spiega Roberta Scoppa, presidente delle Acli di Macerata – che diverrà di vitale importanza per la vita sociale del Comune di Fiastra. Dopo che Venanzio Pennesi, membro della presidenza provinciale, ha intercettato a giugno 2018 l’esigenza di questo Comune grazie all’incontro con una cittadina, ci siamo messi subito in moto per una struttura che speravamo di poter rendere disponibile prima dell’inverno ma che per contrattempi burocratici e del maltempo, riusciamo solo ora a far partire nella realizzazione. Oramai ci siamo e, condizioni meteo permettendo, speriamo di poterla consegnare alla comunità in poco tempo», così la presidente, che conclude con un ringraziamento al Comune di Fiastra per la disponibilità e al costruttore Casa Eco Più per la professionalità e sensibilità dimostrata nel partecipare al progetto.