Acli Molise: “In Ascolto delle Donne”, tv talk sulla condizione femminile nella società

Il Coordinamento Donne ACLI Molise aps ha ideato il tv talk “In Ascolto delle Donne”, andato in onda per celebrare la Giornata internazionale delle Donne.
Evento televisivo realizzato con le risorse del 5X1000 nell’ambito del programma settimanale “Resta con noi, la sera” dell’emittente televisiva interregionale di Abruzzo e Molise TRSP – Teleradiosanpietro, di ispirazione cattolica.
Il programma Speciale Donna, condotto da Rita D’Addona, giornalista e componente del Coordinamento Donne ACLI Molise, è stato diffuso anche attraverso i canali social facebook e youtube.
“L’organizzazione delle società in tutto il mondo è ancora lontana dal rispecchiare con chiarezza che le donne hanno esattamente la stessa dignità e identici diritti degli uomini. A parole si affermano certe cose, ma le decisioni e la realtà gridano un altro messaggio”, queste le parole di Papa Francesco nella enciclica Fratelli tutti. Un pensiero da cui hanno preso il via gli interventi susseguitisi durante la tavola rotonda virtuale, a cui hanno partecipato donne in rappresentanza di realtà diverse, che hanno raccontato le loro esperienze e dato voce alle istanze del mondo femminile: dalla famiglia al lavoro, dalla chiesa all’associazionismo fino alla politica.
Hanno partecipato, in presenza o in collegamento: Mariapia Sabelli Capo Gabinetto Questura Campobasso; Paola Romano, volontaria Croce Rossa Molise; Donatella di Lallo, imprenditrice AartAgricola (ACLI); Suor Cristina Cruciani, Pie Discepole del Divin Maestro dal Vaticano; l’Onorevole Annaelsa Tartaglione; Marica Spalletta, sociologa della Link Campus University; Patrizia Angelini, corrispondente del TG1 Rai; Erica Mastrociani, Consigliere Nazionale ACLI.
Come spiega una nota dei promotori «La testimonianza di donne appartenenti a diversi ambiti della società civile ed ecclesiale ha offerto validi spunti per trovare un linguaggio comune e corale, per ricompattare l’assetto sociale con l’importanza di guardare alla società e alle relazioni con la visione di una “nuova grammatica del dialogo”, auspicata da Papa Bergoglio nell’enciclica Fratelli tutti».
Erica Mastrociani, Consigliere Nazionale ACLI, ha espresso il pensiero delle acliste: «[..]Per quanto rimanga ancora molto da fare, molto è stato fatto e oggi essere donna ha un valore che non possiamo né dobbiamo rinnegare o dimenticare. I diritti acquisiti vanno conservati e mantenuti per tutte indistintamente. Come donne cristiane e acliste non ci siamo mai sottratte ed oggi, sorrette dalle parole profetiche di papa Francesco, sentiamo che questo impegno assume, anche nella nostra amata Chiesa, un sapore nuovo che ci sollecita a costruire percorsi volti a garantire ad ogni bambina, ragazza e donna una vita dignitosa».