Acli Trento: Chiara Lubich, da Trento al mondo

Dopo gli incontri dedicati ad Alcide De Gasperi e Antonio Rosmini, è Chiara Lubich la protagonista del terzo appuntamento con il ciclo di seminari sulle grandi figure della storia politica e sociale dell’Italia, organizzato dalla Scuola di Comunità e Acli Trentine.
Grandi personalità con la passione per l’educazione e la formazione dei giovani, aperti al rinnovamento della democrazia, della chiesa, del nostro Paese.
Lucia Fronza Crepaz, già parlamentare ed oggi animatrice e formatrice presso la Scuola di Preparazione Sociale di Trento, presenterà Chiara Lubich, donna trentina che con il suo carisma rappresentò, per la generazione del ’68, un’alternativa credibile alla scelta “rivoluzionaria” di quegli anni: il vangelo come rivoluzione sociale.
Lubich ricominciò con quei giovani, diffondendo in tutti i continenti quello che aveva vissuto a Trento sin dai primi tempi del suo impegno sociale e religioso, fondando il Movimento dei Focolari (Opera di Maria), nato con l’obiettivo dell’unità fra i popoli e della fraternità universale.
Movimento oggi presente in 182 Paesi, con circa due milioni di aderenti e simpatizzanti in prevalenza cattolici, ma non solo, perché ne fanno parte a vario titolo migliaia di cristiani di varie Chiese e comunità ecclesiali, molti seguaci di varie religioni, tra cui ebrei, musulmani, buddisti, induisti.
Focus della giornata sarà l’Economia di comunione: infatti la comunione dei beni, caratteristica delle comunità dei Focolari, e le iniziative di solidarietà internazionale come espressione della fraternità universale, si condensarono nel ’91 nel progetto di economia di comunione che coinvolse in uno stesso slancio imprenditori, studenti ed economisti.
La realizzazione di una economia civile responsabile e inclusiva sarà presentata da due giovani, un dottore in economia, Luca Guandalini, ed una imprenditrice, Gloria Comper, coinvolti in prima persona nel Movimento dei Focolari.

Martedì 27 novembre 2018, ore 18
Sede Acli provinciale, VI piano
Via Roma 57, Trento