Acli Venezia: Il laboratorio delle Acli che insegna i diritti umani ai bambini, nel nome del piccolo Iqbal Masih

Torna il laboratorio interculturale delle ACLI organizzato nell’ambito di “Dritti su Diritti”, nona edizione della manifestazione promossa dal Comune di Venezia “per riflettere e sensibilizzare sui diritti dei bambini e dei ragazzi, per costruire una città a loro misura in grado di garantirne la crescita e il benessere”.
Il laboratorio, gratuito, è organizzato dal Circolo ACLI Interculturalità ed è rivolto ai bambini della scuola primaria e si svolge a Zelarino (Venezia) sabato 2 ottobre dalle 15.30.
L’educazione ai diritti umani si può “imparare” fin da piccolissimi? I promotori ne sono convinti, certi che sia possibile insegnare loro con attività mirate il rispetto dei principi fondamentali, partendo dai piccoli gesti dei bambini nella vita di tutti i giorni.
Quest’anno il laboratorio è dedicato al racconto della vita di un bambino pakistano, Iqbal Masih, ucciso all’età di 12 anni per la sua lotta contro lo sfruttamento minorile di cui lui stesso era vittima. Iqbal nacque in una famiglia poverissima, a 4 anni lavorava in una fornace, a 5 fu venduto dal padre ad un venditore di tappeti per pagare un debito, lavorava 10-12 ore al giorno incatenato al telaio insieme ad altri bambini. A 9 anni fuggì dalla fabbrica e iniziò a partecipare a manifestazioni e conferenze per sensibilizzare l’opinione pubblica sul tema dei diritti negati dei bambini. Divenne un simbolo in tutto il mondo e forse proprio per questo venne ucciso nell’aprile del 1995.
Silvia Cavallin, presidente del Circolo ACLI Interculturalità, spiega come si svolgerà in concreto l’attività del laboratorio: «La vicenda e il coraggio di Iqbal – sopiega Silvia Cavallin, presidente del Circolo ACLI Interculturalità – hanno ispirato milioni di persone, dando la forza a migliaia e migliaia di bambini di liberarsi dalla schiavitù. È un esempio perfetto di quanto anche i più piccoli possano fare per la promozione dei diritti umani. L’esperienza pratica che proporremo si baserà sul recupero di vecchi tappeti, ricordando il particolare settore, quello appunto della produzione dei tappeti, in cui Iqbal era suo malgrado impiegato. Da questo spunto cercheremo di elaborare tutti assieme delle proposte per un mondo migliore».
Per garantire il rispetto delle norme anti Covid, sarà possibile accogliere un massimo di 15 partecipanti. Per prenotare scrivere a: silviacavallin@tiscali.it

Sabato 2 ottobre 2021, ore 15.30
presso la nuova sede dei Servizi ACLI
via Castellana 66/G
Zelarino (Venezia)