Il sostegno di Papa Francesco a Ero Straniero è un grande dono

Un grande dono, che darà ancora più forza al nostro messaggio e alla nostra campagna. E una sollecitazione importante per i cattolici”, così don Virginio Colmegna, presidente della Casa della carità, commenta le parole di Papa Francesco nel corso dell’udienza del mercoledì, che ha espresso “sincero apprezzamento per la campagna per la nuova legge migratoria Ero straniero – L’umanità che fa bene”.

“L’accoglienza e la protezione dei migranti sono un tema che da sempre sta a cuore a Papa Francesco, che in più di un’occasione ha esortato la politica a compiere scelte giuste e lungimiranti, che vedano l’immigrazione come una risorsa e non come un problema. Di questo siamo fortemente convinti anche noi promotori della campagna Ero Straniero, e per questo ringraziamo ancora il pontefice per il suo sostegno, che ci spinge a proseguire nella nostra iniziativa ancora con maggior entusiasmo”, ha aggiunto il presidente della Casa della carità. “Ci auguriamo che il suo apprezzamento spinga sempre più comunità religiose, organizzazioni cattoliche e singoli fedeli ad impegnarsi attivamente in favore dei migranti, per mettere in pratica l’invito evangelico Ero straniero e mi avete accolto”.

A oggi, sono circa 11 mila le firme raccolte in favore della legge che prevede, in sintesi, l’introduzione di canali diversificati di ingresso per lavoro, forme di regolarizzazione su base individuale degli stranieri già radicati nel territorio, misure per l’inclusione sociale e lavorativa di richiedenti asilo e rifugiati, l’effettiva partecipazione alla vita democratica col voto amministrativo e l’abolizione del reato di clandestinità.

La campagna “Ero straniero – L’umanità che fa bene” è promossa da Radicali Italiani con Emma Bonino, Fondazione Casa della carità “Angelo Abriani”, ACLI, ARCI, ASGI, Centro Astalli, CNCA, A Buon Diritto, CILD e il supporto di un’ampia rete che conta già oltre 120 sindaci.