Il 19 ottobre, alle ore 17.00, presso Palazzo Altieri a Roma, in Piazza del Gesù n.49, verrà presentata l’indagine “Lavorare dis/pari, ricerca su disparità salariale e di genere”, realizzata dall’Area Lavoro delle ACLI Nazionali in collaborazione con il Coordinamento Donne ACLI. La ricerca rileva l’esistenza, le dimensioni e gli effetti prodotti di una disparità retributiva e previdenziale tra uomo e donna.
Nella ricerca emerge che il cosiddetto lavoro povero è prerogativa femminile: tra i lavoratori/trici saltuari/e coloro i quali hanno un reddito annuo complessivo fino a 15.000 euro sono il 68% tra le donne, percentuale che scende al 51,5% tra gli uomini. Ma anche tra i/le lavoratori/trici stabili i valori registrati per quella fascia di reddito sono rispettivamente del 24,6% contro il 7,8%.
La presentazione del 19 ottobre si aprirà con gli interventi di Emiliano Manfredonia, Presidente nazionale ACLI e di Chiara Volpato, Responsabile nazionale Coordinamento Donne ACLI. Federica Volpi, Ricercatrice Acli nazionali, Dipartimento Pensiero e Politica – Area Cultura Studi e Ricerche, presenterà l’indagine, subito dopo si terranno gli interventi di Linda Laura Sabbadini, Direttrice dipartimento metodi e nuove tecnologie ISTAT ed editorialista per Repubblica e La Stampa, Patrizia Luongo, Economista e ricercatrice per il Forum Disuguaglianze Diversità e Daniela Fumarola della Segretaria organizzativa Cisl e responsabile per le politiche di parità di genere. Stefano Tassinari, Vicepresidente nazionale ACLI, coordinerà la giornata di presentazione.
La ricerca ha beneficiato della possibilità di accedere alle banche dati del Caf Acli e del Patronato Acli, che ogni anno incontrano centinaia di migliaia di persone, garantendo loro servizi fondamentali.