Lunedì 19 dicembre 2016

Parola del giorno: Gdc 13,2-7.24-25; Sal 70; Lc 1,5-25

IL SANTO DEL GIORNO

Sant’Anastasio I, papa. Anastasio fu Papa dal 399 fino alla sua morte, il 19 dicembre 401. Ebbe un pontificato breve ma molto attivo nel quale edificò, anche la basilica Crescenziana di Roma, oggi San Sisto Vecchio. Combatté con energia il donatismo nelle provincie orientali dell’Africa, ratificando le decisioni del Concilio di Toledo del 400. Fu in ottimi rapporti con Paolino, poi Vescovo di Nola, e con personalità di vari paesi, ma della copiosa corrispondenza che Anastasio inviò dal Laterano sono rimaste poche lettere.

LETTURE

La mia bocca racconterà la tua giustizia, ogni giorno la tua salvezza, che io non so misurare. Verrò a cantare le imprese del Signore Dio: farò memoria della tua giustizia, di te solo. Fin dalla giovinezza, o Dio, mi hai istruito e oggi ancora proclamo le tue meraviglie. Venuta la vecchiaia e i capelli bianchi, o Dio, non abbandonarmi, fino a che io annunci la tua potenza, a tutte le generazioni le tue imprese. Dal Salmo 70   

L’angelo gli disse: “Non temere, Zaccaria, la tua preghiera è stata esaudita e tua moglie Elisabetta ti darà un figlio, e tu lo chiamerai Giovanni. Avrai gioia ed esultanza, e molti si rallegreranno della sua nascita, perché egli sarà grande davanti al Signore; non berrà vino né bevande inebrianti, sarà colmato di Spirito Santo fin dal seno di sua madre e ricondurrà molti figli d’Israele al Signore loro Dio. Zaccaria disse all’angelo: “Come potrò mai conoscere questo? Io sono vecchio e mia moglie è avanti negli anni”. L’angelo gli rispose: “Io sono Gabriele, che sto dinanzi a Dio e sono stato mandato a parlarti e a portarti questo lieto annuncio. Ed ecco, tu sarai muto e non potrai parlare fino al giorno in cui queste cose avverranno, perché non hai creduto alle mie parole, che si compiranno a loro tempo”. Luca 1,13-16.18-20

Siamo fatti per partire, per cercare sempre la fonte. Per vivere in viaggio, come pellegrini e come figli che continuamente si mettono alla sequela, alla scuola di Gesù, e che… arrivati a un punto… vivono il pensiero che hanno scritto fino a lì, solo come introduzione al tema… e vanno a capo… per continuare la storia! Madre Teresa di Calcutta

BENEDIZIONE DELLA MENSA

Benedetto sei tu, Signore, Dio dell’universo. Dalla tua bontà abbiamo ricevuto questo cibo: donaci di condividerlo fraternamente e, per il tuo amore, rendici solidali con tutti i poveri del mondo. Per Cristo nostro Signore. Amen.