La normativa per i lavori usuranti è riservata ai soli lavoratori dipendenti (sia del settore privato che del pubblico impiego) che abbiano svolto nell’arco della propria vita lavorativa talune attività. Le attività in questione sono riconducibili a determinate categorie e condizioni.
Per poter accedere alla pensione anticipata per i lavori usuranti, le attività devono essere state svolte per almeno 7 anni negli ultimi 10 anni di servizio, o per almeno la metà della vita lavorativa complessiva.
Il vantaggio per questi lavoratori consiste nella possibilità di accedere alla pensione con il vecchio sistema delle quote, se più favorevole rispetto alle regole di pensionamento introdotte con la Riforma Fornero.
Per saperne di più guarda il video e scopri quali sono i requisiti, chi è considerato lavoratore che svolge attività usurante e quali sono le fasi da rispettare per fare la domanda di pensione anticipata.
Come fare la domanda?
La domanda è telematica e deve essere corredata della documentazione necessaria a dimostrare l’avvenuto svolgimento dell’attività lavorativa usurante.
Le maggiori difficoltà sono legate alla ricerca della documentazione, quando si deve dimostrare un’attività usurante avvenuta nei primi anni di carriera lavorativa può succedere infatti che il tempo trascorso sia tale che la documentazione (la certificazione dei turni) non sia più archiviata o che addirittura non ci sia più il vecchio datore di lavoro.
Gli uffici del Patronato ACLI sono a vostra disposizione per verifica, consulenza e assistenza nella preparazione e invio della domanda di pensione all’INPS: prenota un appuntamento, ti aspettiamo! [vc_video link=”https://www.youtube.com/watch?v=ZqDxkkyCWH0&t=6s”]