Salario minimo, necessario un iter condiviso con tutte le parti sociali

“Sicuramente il dibattito sul salario minimo ha avuto il merito di aver rimesso al centro della discussione il tema dei cosiddetti working poor, di quei lavoratori poveri che si trovano fuori da qualsiasi contrattazione collettiva. Partire con l’indicazione di una cifra che determina un salario orario minimo ci sembra molto rischioso, dovrebbe essere l’ultima tappa di un iter che deve coinvolgere tutte le parti sociali, con attenzione particolare alle sigle davvero rappresentative dei lavoratori” Con queste parole il Presidente nazionale delle Acli, Roberto Rossini, ha concluso la diretta Facebook sul salario minimo che si è svolta il 2 maggio scorso presso la sede nazionale.

In vista della ripresa della discussione in Commissione lavoro del Senato dove il 7 maggio si tornerà a parlare dell’istituzione della legge sul salario minimo, proponiamo qui di seguito le interviste realizzate a margine della diretta Facebook e il dossier curato dall’Osservatorio Giuridico delle Acli.
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