Salerno: tornano i concorsi pianistici “Costa d’Amalfi” e “Antonio Napolitano”

Inizieranno il 25 giugno i due eventi pianistici internazionali promossi dal Cta, il Centro turistico Acli di Salerno. Sono la XV edizione del concorso pianistico “Costa d’Amalfi” e al premio di esecuzione pianistica “Antonio Napolitano Città di Salerno” giunto alla XVII edizione. La manifestazione si svolgerà dal 25 al 30 giugno tra Salerno e il Lloyd’s Baia di Vietri sul Mare.

Nella cinque giorni si esibiranno 80 pianisti provenienti da oltre 10 nazioni tra cui Russia, Giappone, Cina, Germania, Corea e Azerbaijan.

“Ogni anno, sia per il Concorso che per il Premio, abbiamo avuto il piacere di ospitare pianisti di tutto il mondo – spiega l’organizzatrice Antonia Willburger del Cta di Salerno – La serietà delle commissioni e la bellezza dei nostri luoghi, giocano un ruolo determinante per questi eventi salernitani  che sono diventati negli anni, un appuntamento fisso nelle agende dei pianisti italiani e stranieri. Ad aver contribuito a questo crescente interesse è stato il lavoro svolto con grande serietà dalle commissioni, composte sempre da autorevoli pianisti. Una scelta sulla quale ogni anno, c’è in calce la firma del direttore artistico, il M° Ersilia Frusciante”.

Il Concorso internazionale prevede l’assegnazione di 5 borse di studio, a cui si aggiungono i premi “Vincenzo Solimene” e “Paola Galdi” per coloro che avranno ottenuto, nelle varie categorie, i valori assoluti più alti. La serata finale si svolgerà il 30 giugno alle 18.00 con ingresso libero presso il teatro municipale “Giuseppe Verdi” di Salerno.

“Quest’anno – ha commentato Gianluca Mastrovito, presidente delle Acli di Salerno – siamo particolarmente soddisfatti e orgogliosi, per quanto il Centro turistico Acli di Salerno guidato da Antonia Willburger è riuscito a promuove. La straordinaria partecipazione, che gli eventi pianistici hanno registrato, per qualità artistica e varietà culturale, faranno di Salerno la capitale internazionale della musica. L’obiettivo è quello di rafforzare la filiera salernitana del turismo culturale, che già da diversi anni il Cta sta intercettando con eventi di richiamo internazionale.”