Allargare il servizio civile anche agli anziani. È quanto chiedono le Acli della Sardegna e la Federazione anziani pensionati (Fap) Acli con una proposta di legge che sarà presentata l’11 giugno alle 10.30 all’Hotel Flora (via Sassari 45) di Cagliari.
L’iniziativa nasce dalla constatazione del progressivo invecchiamento della popolazione sarda sia per il ridotto tasso di natalità sia per l’emigrazione giovanile.
Secondo l’elaborazione dei dati Istat realizzata da Iares, l’Istituto delle Acli sarde per la ricerca e lo sviluppo, nel 2030 gli over 60 anni in Sardegna saranno il 33,8% della popolazione totale, e saliranno al 38,6% nel 2065. Nel 2011, il “peso” dei non attivi sugli attivi era del 46%, mentre nel 2030 sarà del 67,7% e nel 2065 salirà al 96,7%.
Obiettivo della legge è quello di promuovere la cittadinanza attiva degli anziani sardi che potrebbero occuparsi di orti sociali, ed essere impiegati in ambito sociale e sociosanitario o a sostegno dll’educazione.
Intervengono al convegno: Fabio Meloni, presidente delle Acli della Sardegna, Gaetano Tufariello, segretario Fap Acli Sardegna, e Serafino Ziglio, segretario nazionale di Fap Acli.