US Acli Roma: giocatori in campo per la Partita della pace

Mancano ormai poche ore al fischio di inizio, i giocatori sono di varie nazionalità e già in campo, il pubblico pronto a fare il tifo per la sua squadra.

Ma non stiamo parlando dei Mondiali e non siamo in Russia: la partita di cui parliamo è molto speciale, è la “Partita della pace“ e si gioca oggi a Roma.

Si tratta della finale e della premiazione della IX edizione del Torneo Interparrocchiale di #calcio a 5 “Giovanni Paolo II“, promosso dall’Unione Sportiva delle Acli di Roma in collaborazione con le Acli locali, con il patrocinio di Regione Lazio, Roma Capitale, Servizio Diocesano per la Pastorale Giovanile del Vicariato di Roma, Comitato Regionale Coni Lazio e Comunità Ebraica di Roma.

Al torneo, iniziato alla fine di aprile, hanno partecipato squadre dei diversi quartieri di Roma come Pietralata, San Basilio, Casilino, Rebibbia e Tor Bella Monaca. Due le coppe in palio: una per il vincitore sportivo, l’altra per il vincitore del premio fair-play, assegnato alla squadra che si è contraddistinta maggiormente per i comportamenti sportivi.

Il programma di oggi, oltre alle finali play out e play off del torneo, prevede la \”Partita della pace\”, che vedrà contrapposte la squadra vincitrice della Coppa Fair-play e una rappresentativa della Comunità Ebraica di Roma.

Tra i giocatori che si disputeranno la finale anche due rifugiati del Gambia, Faraji e Chioke, di 20 e 21 anni, della squadra del centro di accoglienza straordinaria Cas Casilino I, che prima di arrivare in Italia hanno vissuto nelle carceri libiche e sono stati costretti ai lavori forzati. “Ogni anno – ha dichiarato in occasione della presentazione del torneo Luca Serangeli, presidente dell’Unione Sportiva delle Acli di Roma – riproponiamo con rinnovato entusiasmo questa iniziativa che vede coinvolte tante squadre, provenienti da zone diverse di Roma che si ritrovano in nome della passione per lo sport, ma anche della solidarietà e della condivisione”. L’obiettivo è far diventare lo sport occasione di integrazione, soprattutto per chi rischia di rimanere ai margini.

Oltre a Serangeli, parteciperanno alla manifestazione Ruth Dureghello, presidente della Comunità Ebraica di Roma, Mons.Paolo Lojudice, vescovo ausiliare di Roma Sud, Lidia Borzì, presidente delle Acli di Roma e provincia, Riccardo Viola, presidente del Coni Lazio, Roberto Tavani, della presidenza della Regione Lazio e Angelo Diario, presidente della Commissione Sport di Roma Capitale.

11 Luglio 2018, ore 19
Dopolavoro Cotral
Via Mario Ageno snc
Roma