“Un Codice per una Nuova Europa”

Nel giorno in cui ricorre l’80° anniversario del Codice di Camaldoli, il monastero di Camaldoli (AR) ha ospitato la presentazione di “Un Codice per una Nuova Europa”, frutto di un lavoro corale promosso dall’Associazione Nuova Camaldoli.

Oltre 100 docenti universitari ed esperti – provenienti da associazioni e movimenti ecclesiali e laici – hanno contribuito alla redazione del documento, raccogliendo la sollecitazione del card. Matteo Maria Zuppi a pensare una vera e propria “Camaldoli europea”.

Nel suo videomessaggio, il cardinale ha richiamato la necessità di “pensare insieme” all’Europa del futuro, sulle orme dei Padri fondatori De Gasperi, Schuman e Adenauer per scongiurare la catastrofe della guerra, per costruire una difesa comune europea non ridotta al solo riarmo, per ribadire che la persona resta il perno di ogni scelta politica. La presentazione del documento ha visto gli interventi di Paolo Magnolfi, Sebastiano Nerozzi, Marco Luppi, Cecilia De Meo, Nicoletta Parisi, Leonardo Becchetti e Antonio Maria Baggio. Sono seguiti i contributi, in presenza e in collegamento, dei professori Mauro Ceruti, Stefano Zamagni, Sergio Fabbrini, Patrizia Giunti e Chiara Galbersanini, insieme alle voci di associazioni, movimenti e fondazioni. Le Acli hanno partecipato a questo lavoro che sarà importante farlo diventare uno strumento di guida e di riflessione. Un momento intenso di riflessione e confronto, nel solco del Codice del 1943, per rimettere al centro il dovere della partecipazione dei cittadini e la visione di un’Europa più giusta, solidale e unita.