Acli Bergamo: Al via EconomEtica, percorso su economia ed etica nella società contemporanea

Si intitola EconomEtica il percorso che le ACLI provinciali di Bergamo, in collaborazione con la CISL e l’Ufficio della Pastorale Sociale e del Lavoro, propongono per interrogarsi sul senso della ricerca economica e del lavoro nella società contemporanea.
“Una crasi emblematica quella del titolo per identificare in breve l’obiettivo delle due lezioni: etica ed economia possono duettare insieme o rimangono saperi autocefali? Come tematizzare l’urgenza di un pensiero nel mondo dell’economia?”.
A questo e ad altri interrogativi si cercherà di rispondere in due appuntamenti, entrambi visibili online sui canali Facebook e Youtube delle ACLI bergamasche.
Martedì 3 novembre alle 18.30 si terrà un incontro con Vittorio Pelligra, docente di Politica Economica e membro del comitato scientifico della SEC – Scuola di Economia civile oltre che editorialista per IlSole24Ore, dal titolo “La ricerca di senso, anche nel lavoro, non può essere un lusso per pochi”.
Mercoledì 11 novembre, alla stessa ora, Anna Maria Grazia Variato, docente di Macroeconomia presso l’Università degli Studi di Bergamo, parlerà di “Scienziati o stregoni? Perché una visione è importante per gli Economisti”.
«Da alcuni anni le ACLI di Bergamo in collaborazione con CISL Bergamo, e da quest’anno di concerto anche con l’Ufficio diocesano per la Pastorale Sociale e del Lavoro, organizzano un percorso formativo sui temi dell’economia civile e sociale – dichiara Piergiorgio Caprioli, ex segretario nazionale FIM e membro di presidenza delle ACLI con delega al lavoro -, mettendo in discussione i paradigmi esistenti e indagando le possibili trasformazioni o alternative. Per quest’anno, l’attenzione non poteva che essere rivolta sull’evento che si terrà ad Assisi tra il 19 ed il 21 novembre (seppur per gran parte in remoto): the Economy of Francesco ovvero la chiamata del Papa a giovani economisti, imprenditori e changemakers da tutto il mondo per produrre una trasformazione nel sistema vigente e dare un’anima all’economia di domani».