Acli Bresciane: “Per…corri la Pace”, torna l’annuale maratona per un mondo più giusto e solidale

Ai nastri di partenza la maratona “Per…corri la Pace”, che ogni anno si fa promotrice di valori di solidarietà, pace e fraternità grazie ad un evento sportivo che raccoglie sempre più consensi ed è diventato ormai un appuntamento molto atteso.
Quattro giorni, da giovedì 9 a domenica 12 settembre, in un territorio nuovo per la kermesse, il Piemonte. Il percorso conta ben 495 chilometri, con oltre 7150 metri di dislivello e 114 comuni attraversati. Partecipano sia ciclisti (il gruppo più numeroso) con 71 pedalatori e 10 accompagna-tori, che podisti, 9 seguiti da 8 accompagnatori.
Quest’anno ricorre il settimo centenario della morte di Dante Alighieri e i promotori di “Per…corri la Pace” hanno voluto che questa edizione fosse ispirata dal suo messaggio universale e sempre attuale con la lettura, a fine giornata, di alcuni versi della Divina Commedia che si legano alle te-matiche affrontate.
«Dopo l’esperienza del 2020 che ci ha visto correre e pedalare tra le comunità più colpite dalla pandemia nelle province di Brescia e Bergamo, “Per…corri la Pace” torna sulle strade per racco-gliere, conoscere, incontrare esperienze di giustizia e di pace che ci impegnano nella costruzione di un mondo un po’ più giusto, più equo, più fraterno, più verde», è quanto emerso nel corso della conferenza stampa durante la quale sono intervenuti il Presidente provinciale Pierangelo Milesi, Andrea Franchini della Segreteria organizzativa e don Fabio Corazzina.
Quattro le tappe previste: Carisio-Bose-Torino-Rivoli; Rivoli-Susa-Colle delle Finestre-Torre Pellice; Torre Pellice-Pian del Re- Saluzzo-Alba; Alba-Pollenzo-Asti.
Lungo il percorso della maratona si terranno numerosi i momenti di riflessione con visite ed in-contri: nella città di Torino con chi vive il servizio accanto agli ultimi, la Piccola Casa della Divina Provvidenza (Cottolengo), il Gruppo Abele, il Sermig-Arsenale della pace; nella val di Susa con chi è custode dell’ambiente; in val Pellice con la Comunità Valdese; a Pollenzo con l’esperienza di Slow Food e dell’Università di Scienze Gastronomiche.
Per informazioni contattare le ACLI provinciali di Brescia Aps: 030/2294012, andrea.franchini@aclibresciane.it