Acli Fermo: Apre la Scuola di formazione politica e del bene comune

Come disse l’allora Presidente della Repubblica Luigi Einaudi, “conoscere serve per deliberare”, ed è per questo che le ACLI provinciali di Fermo promuovono la “Scuola di formazione politica e del bene comune”, che partirà a marzo.
L’obiettivo è stimolare l’approfondimento di temi politici, promuovere nuove idee, contribuire a formare la futura classe dirigente, tramandare valori oltre che contenuti, stimolare la libertà di pensiero e la capacità critica, in un periodo delicato come quello attuale, in cui attraversiamo una crisi della politica e della democrazia, travolte dalla globalizazione e da nuovi scenari e protagonisti della scena mondiale.
Un progetto fortemente voluto da tutto il suo direttivo Provinciale, dall’attuale Presidente Brandimarti e dal suo predecessore Vitali.
Un tempo erano le scuole di partito i luoghi della formazione di chi avrebbe ricoperto ruoli di responsabilità a tutti i livelli istituzionali e amministrativi.
Oggi, con la crisi dei partiti tradizionali, è necessario offrire l’opportunità di crescere alle nuove generazioni, fornendo basi solide su cui costruire il loro e il nostro futuro.
Come spiegano i promotori, “La lungimiranza di un’organizzazione che vuole durare nel tempo investe in conoscenza, formazione e cultura. Dare gli strumenti adatti e preparare la propria classe dirigente è un atto di generosità verso la collettività”.
Le ACLI hanno una lunga tradizione culturale  e politica, ed hanno da sempre considerato la formazione un pilastro della propria identità al servizio della collettività.
Direttore della scuola sarà Maurizio Petrocchi, ricercatore di storia contemporanea all’Università di Macerata che ha impostato la didattica su quattro pilastri formativi: ideologico-filosofico; storico-giuridico; economico-sociale; programmatico-tematico e comunicativo. I docenti saranno, a seconda dei temi delle varie lezioni, politici, amministratori, dirigenti pubblici, professori, intellettuali.
La scuola si rivolge a tutti gli associati ACLI delle Marche e regioni limitrofe, a chi ha interesse per la politica, ai giovani desiderosi di formarsi e di fare esperienza nel campo politico o amministrativo. Le iscrizioni sono aperte e scadranno alla metà di marzo 2020.