Acli Roma: #Maisoli, iniziativa a sostegno dei cittadini e delle imprese

Le ACLI di Roma mettono in campo l’iniziativa #MAISOLI in un momento difficile per il nostro Paese e per Roma: per aiutare e sostenere le imprese, i professionisti e i singoli cittadini ad accedere ai benefici del #DecretoRistori, ma anche per garantire vicinanza alle famiglie con distribuzione di generi alimentari, kit scolastici e sostegno psicologico e allo studio.
Dal lunedì al venerdì è possibile contattare il numero unico dei servizi di Patronato e assistenza fiscale allo 06-57087028 (attivo dal lunedì al venerdì, dalle ore 9 alle ore 13 e dalle 14 alle 18) o scrivere una mail a info@acliroma.it.
Si può richiedere assistenza per: i contributi a fondo perduto previsti dal Decreto Ristori, la proroga della cassa integrazione, la cancellazione della seconda rata IMU, l’esonero dal versamento dei contributi previdenziali, il credito d’imposta locazioni, le misure a sostegno degli operatori turistici e della cultura, il reddito di emergenza, i voucher per biglietti degli spettacoli fino al 31 gennaio e le misure a sostegno del settore sportivo.
Con #MAISOLI le ACLI di Roma rafforzano le iniziative promosse fin dall’inizio dell’emergenza sanitaria, rilanciando anche il numero di Segretariato Sociale telefonico 06-57087051 (attivo dal lunedì al venerdì dalle 9 alle 13), per assistenza psicologica alle famiglie che aiutano i figli nella didattica a distanza; per consulenza legale, sostegno e orientamento allo studio; per la ridistribuzione delle eccedenze alimentari recuperate con il progetto “il cibo che serve”, non solo a Roma ma anche nella provincia grazie alla rete di oltre 55 circoli territoriali.
Grazie a questo impegno ramificato a livello territoriale, soltanto nel periodo del primo lockdown sono state oltre cinquemila le persone che ogni giorno hanno potuto nutrirsi grazie alle eccedenze recuperate e redistribuite; oltre 7.000 i pacchi alimentari e kit igienici donati alle famiglie in estrema difficoltà, raggiungendo 3.332 persone, di cui più di 1.000 minori, grazie all’aiuto circa 60 volontari, e percorrendo circa 20.000 km, in lungo e largo per la città.