Acli Salerno: Nuove piattaforme e opportunità educative per genitori e figli “nativi digitali”

“La chiusura prolungata delle scuole e dei servizi educativi ed aggregativi ha impattato sulla vita di tutti, ma in modo ancora più significativo sui bambini che hanno dovuto rinunciare alla loro quotidiana normalità, fatta di apprendimento, giochi, relazioni”.
Con queste parole Vitina Paesano, presidente de “Il Giardino Segreto Aps”, struttura affiliata alle ACLI e impegnata nell’azione educativa e pedagogica rivolta a piccoli e grandi, spiega il rinnovato impegno del circolo in seguito al dilagare dell’emergenza Covid-19.
“Abbiamo colto che qualcosa cambiava, nulla sarebbe stato più come prima e l’atteggiamento più profetico è stato, insieme al gruppo dei Soci ed all’equipe degli educatori, ripensare il nostro stile educativo, i nostri consolidati approcci pedagogici perchè i bambini non fossero lasciati impreparati e destabilizzati ma preparati con l’aiuto delle famiglie, coinvolte sin da subito, ad essere responsabili anzitutto nel rispettare le nuove regole imposte da questo tempo”.
Tutta la “comunità educante” della struttura si è messa in gioco per affrontare le nuove sfide educative, formative e relazionali poste dalla pandemia, “allenando” una squadra di piccoli nativi digitali grazie all’adesione al progetto di piattaforma digitale “CALL for BETTER” e ai laboratori messi in campo da dicembre 2020 sulla piattaforma We School.
“Favole di pace”, sette appuntamenti serali della durata di un’ora, per leggere insieme ai bambini di età compresa tra i 6 e i 10 anni le favole di pace di Mario Lodi: quattordici storie che insegnano a ripudiare la guerra e i conflitti e a privilegiare la pace, l’amicizia e la fantasia, immaginando modalità diverse per la costruzione di un mondo non violento.
“Metafonologia”, un appuntamento a settimana per far giocare i bambini di 4 e 5 anni in videoconferenza ed avvicinarli alla letto-scrittura con attività interattive graduali.
“Primi Voli in lettura” per accompagnare i bambini di 5 anni nelle prime esperienze di lettura “strada facendo”. “Intelligenza numerica” per giocare con numeri e quantità.
Non sono mancate le iniziative che hanno rallegrato le festività natalizie e le lunghe giornate invernali di lockdown: “Natale IN MOVIMENTO”, grazie a cui i bambini si sono cimentati con il “CantaBallo” curato dalla dott.ssa Rosa Cipriano, primo programma didattico di esercizi motori cantati e ballati per bambini di età compresa tra i 4 e gli 8 anni; “Tutorial creativi” per far esprimere la creatività dei più piccoli con la realizzazione di oggetti e decorazioni natalizie con l’aiuto di mamma e papà.