Acli Vicenza: Tablet in dono ai ricoverati da Covid-19 in terapia intensiva

Grazie ai fondi del 5×1000 dell’annualità 2017 le ACLI vicentine hanno acquistato dieci tablet per i ricoverati in terapia intensiva della città, rispondendo all’appello alla solidarietà dell’associazione Obiettivo Ippocrate.
Tutti gli italiani sono stati costretti all’isolamento in casa, lontani dai propri cari e da ogni relazione: il Covid-19 ha costretto i pazienti ad una sofferenza doppia, oltre alla malattia l’isolamento totale, senza la possibilità di ricevere il conforto dei propri familiari. In questa situazione la tecnologia è stata di grande aiuto.
“Un gesto di umanità, perché questi nostri concittadini – spiega il presidente provinciale delle ACLI di Vicenza, Carlo Cavedon – non possono avere alcun contatto con l’esterno e, soprattutto, con i loro cari. La privazione delle relazioni con i propri affetti è dolorosa almeno quanto la patologia che ha colpito queste persone. Con questi tablet potranno intrattenere i rapporti attraverso la rete ed essere presenti in famiglia nella quotidianità, sebbene con una modalità virtuale”.
Un ringraziamento doveroso da parte del presidente va a tutti gli addetti del settore sanitario, dai medici agli infermieri, per l’enorme impegno e sacrificio profuso in questi mesi di massima emergenza. Anche a costo della propria vita: in Italia ad oggi sono 163 i dottori deceduti e 39 gli infermieri.
“Quando tutto questo sarà passato dovremo continuare a ricordarci di loro. E, in particolare, dovrà farlo il mondo politico ed istituzionale, che negli ultimi anni ha disposto pesanti tagli alla Sanità, esponendo di fatto la popolazione alle conseguenze che oggi tutti osserviamo”, conclude il presidente.