CAF Acli: Ammessa la detrazione delle spese funebri per la morte di persone care anche se non parenti

D: Purtroppo nel 2020 è deceduto il padre della mia compagna (con cui non sono sposato). Avendo sostenuto io stesso le spese del funerale, chiedo se posso riportare l’onere nel mio 730 ai fini della detrazione.

R: Sì è possibile, già da qualche anno la detrazione per le spese funebri si è “allargata” agli importi sostenuti per qualunque persona deceduta, superando così il requisito del vincolo parentale fra il defunto e chi sostiene la spesa. La detrazione spetta nella misura del 19% su un importo massimo di 1.550 euro. Ciò significa che i 1.550 euro non corrispondono alla detrazione effettiva che si sottrae dall’imposta lorda, ma alla soglia massima di spesa sulla quale viene calcolato il 19% di detrazione. Oltretutto va precisato che tale soglia è riferita a ciascun decesso, non al singolo contribuente che sborsa l’importo. In altri termini, per ciascun decesso la detrazione massima spettante equivarrà a 294,5 euro (ossia il 19% di 1.550), da spartire, eventualmente, fra tutti quelli che hanno sostenuto la spesa. Per maggiore assistenza è possibile rivolgersi a CAF ACLI.