Sì, le erogazioni liberali effettuate a favore delle parrocchie danno diritto alla detrazione del 19% se sono appunto rivolte a sostenere dei lavori di restauro e risanamento conservativo. Il beneficio fiscale spetta però a condizione che il pagamento della donazione sia avvenuto mediante metodo tracciabile (bonifico bancario o postale, ecc) e che gli interventi siano stati eseguiti su beni culturali tutelati ai sensi del Dlgs n. 42/2004. La detrazione, inoltre, è ammessa anche qualora l’erogazione liberale abbia ad oggetto beni in natura (cioè quando anziché denaro vengono donati beni alimentari, arredi, strumenti tecnologici, locali, terreni, ecc).










