Immigrazione: al Monk l’evento di apertura della “Ero straniero week”

Da oggi a domenica 25 giugno, in occasione della Giornata mondiale del rifugiato, il comitato promotore della campagna “Ero straniero – L’umanità che fa bene” lancia in tutta Italia la “Ero straniero Week”: una settimana di raccolta firme straordinaria sulla legge di iniziativa popolare per cambiare le politiche sull’immigrazione e superare la legge Bossi-Fini investendo su lavoro e inclusione.

I cittadini potranno firmare in decine di grandi città, come Bari, Bergamo, Bologna, Cagliari, Caserta, Catanzaro, Ferrara, Firenze, Foggia, Grosseto, Messina, Milano, Napoli, Padova, Parma, Perugia, Roma, Taranto, Torino, Trento, Varese, Venezia e in comuni più piccoli in tutta Italia. Tantissimi i banchetti che saranno allestiti nelle piazze dalle organizzazioni promotrici per spingere l’acceleratore della campagna e avvicinarsi il più possibile al traguardo delle 50 mila firme da raggiungere in sei mesi per portare la legge all’attenzione del parlamento.

La campagna “Ero straniero – L’umanità che fa bene” è promossa da Radicali Italiani con Emma Bonino, Fondazione Casa della carità “Angelo Ambriani”, ACLI, ARCI, ASGI, Centro Astalli, CNCA, A Buon Diritto, CILD e il supporto di un’ampia rete che conta già oltre 120 sindaci.

La settimana di mobilitazione si inaugurerà stasera con un evento speciale a Roma presso i Giardini del Monk, circolo Arci: dalle 19.00 Emma Bonino, il segretario di Radicali Italiani Riccardo Magi, il vicepresidente dell’ARCI Filippo Miraglia, il presidente del Centro Astalli padre Camillo Ripamonti e Antonio Russo, responsabile welfare delle ACLI, saranno intervistati dalla giornalista Valentina Petrini sui temi al centro della campagna. A seguire, alle ore 21.00, è prevista la proiezione del film-documentario “Dove vanno le nuvole” di Massimo Ferrari.

Sono circa 11 mila le firme raccolte in questo primo mese sulla legge che prevede, in sintesi, l’introduzione di canali diversificati di ingresso per lavoro, forme di regolarizzazione su base individuale degli stranieri già radicati nel territorio, misure per l’inclusione sociale e lavorativa di richiedenti asilo e rifugiati, l’effettiva partecipazione alla vita democratica col voto amministrativo e l’abolizione del reato di clandestinità.

Tra le firme quelle di personalità come Gino Strada, fondatore di Emergency, Don Luigi Ciotti, Susanna Camusso, Segretaria generale della CGIL, Pierluigi Bersani, Giuliano Pisapia, Elly Schlein, i giornalisti Diego Bianchi “Zoro” e Tommaso Labate, l’attrice Lella Costa, gli scrittori Leonardo Palmisano e Pap Khouma, padre Fabio Baggio, Sottosegretario del pontificio dicastero per i profughi e i migranti. Centinaia le organizzazioni e le associazioni laiche e cattoliche che hanno aderito alla campagna, tra cui Caritas Italiana, Migrantes, Comunità di Sant’Egidio, CIR, Oxfam, Legambiente, Articolo 1 – Mdp, Possibile, Sinistra italiana, Terres des Hommes, Cospe, LasciateCIEntrare, Laici Missionari Comboniani, Un ponte per, Libera, Pax Christi, Refugees Welcome Italia, Baobab Experience, Vita.it, Confronti, Rete SenzaAsilo di Torino, Movimento Migranti e rifugiati di Caserta.