Musica e multiculturalità nel carcere di Marino del Tronto (Ap)

Lo scorso 7 novembre ha preso avvio, presso la casa circondariale Marino del Tronto (Ap), il progetto “Ora d’aria” promosso dalle Acli di Ascoli Piceno.

La finalità del progetto, che avrà la durata di alcuni mesi, è quella di favorire all’interno della struttura penitenziaria l’integrazione sociale e il miglioramento delle relazioni, sia tra i detenuti, sia tra gli stessi e il personale penitenziario.

Per questo motivo, è stata prevista la realizzazione di due attività diverse tra loro ma che, allo stesso tempo, si integrano. Esse vengono svolte dai circoli Acli “Cose di questo mondo” e “Music Academy Ascoli”.

L’associazione “Cose di questo mondo”, che si occupa di educazione e formazione alla mondialità, svolgerà un corso di educazione interculturale che ha l’obiettivo di favorire l’integrazione sociale dei detenuti.

L’associazione “Music Academy Ascoli”, che si occupa di educazione musicale e la utilizza come strumento di inserimento sociale, svolgerà un corso musicale che ha come obiettivo quello di costituire un’orchestra ritmico sinfonica tra i detenuti.

Una delle particolarità delle attività previste in questo progetto è l’utilizzo di metodologie innovative. Infatti, per quanto riguarda l’attività di educazione interculturale vengono usate metodologie attive. Per quanto riguarda, invece, l’attività di educazione musicale viene utilizzato il metodo didattico musicale “Abreu”, già sperimentato dagli anni ’70 in Venezuela e più recentemente anche in Italia, che promuove il riscatto sociale e intellettuale in particolare nei soggetti più esposti e coinvolti  in situazioni di disagio socio-economico.