Patronato: Dimissioni del lavoratore domestico, preavviso e modalità

D: Sono una lavoratrice domestica e per motivi personali devo presentare le dimissioni al mio datore di lavoro. Con quanto preavviso devo comunicarle e in che modalità?

R: Quando il lavoratore decide di concludere il rapporto lavorativo deve comunicare le proprie dimissioni al datore di lavoro. A differenza della maggior parte dei lavori subordinati non è necessario convalidare le proprie dimissioni telematicamente, è sufficiente consegnare al datore una richiesta scritta indicando quale sarà il suo ultimo giorno lavorativo.
Il lavoratore deve comunicare in anticipo la sua volontà di concludere il contratto. In questo caso i termini di preavviso variano in base alla durata del rapporto, ecco quanto stabilisce il C.C.N.L.: preavviso di 8 giorni, se l’anzianità contrattuale è fino a 5 anni; preavviso di 15 giorni, se è oltre i 5 anni.
Se le dimissioni sono per giusta causa, come mancati pagamenti o molestie, per fare alcuni esempi, al lavoratore spetta un’indennità di mancato preavviso che dovrà essere corrisposta dal datore di lavoro.