Patronato: Pensioni anticipate e prestazioni a sostegno del reddito

D: A fine agosto compirò 62 anni e, avendo 40 anni di anzianità contributiva, vorrei fare domanda per andare in pensione in anticipo con Quota 100. In questi mesi sono titolare di una indennità di disoccupazione, perderò questo diritto al compimento degli anni?

R: No, non è un automatismo come in passato. L’introduzione di nuove possibilità di pensionamento anticipato, come “Quota 100” e Opzione Donna ad esempio, ha costretto infatti l’INPS a riordinare il regime di incompatibilità tra queste tipologie di pensione e le prestazioni di sostegno al reddito come l’indennità di disoccupazione NASPI e l’indennità di mobilità ordinaria.
Se prima dell’anno in corso vigeva il principio che, tra le cause di decadenza dal percepire le indennità di sostentamento del reddito, vi era anche il raggiungimento dei requisiti per il pensionamento di vecchiaia o anticipato, ora la semplice maturazione di tutti i requisiti per l’accesso alla pensione non incide sull’erogazione dell’indennità.
Tale decadenza oggi si verifica solo nel caso di effettiva presentazione e successiva liquidazione della pensione. Pertanto, le indennità saranno erogate fino a tutto il mese precedente a quello di decorrenza della pensione.