Acli Brindisi: Il giovane Camara Fantamadi è la punta dell’iceberg del dramma del lavoro agricolo

“Il giovane Camara Fantamadi è l’ennesima punta dell’iceberg del dramma del lavoro agricolo”.
Lo affermano le ACLI provinciali di Brindisi e le ACLI Terra di Brindisi che, unitamente alla sede nazionale ACLI Terra, sosterranno con un contributo di 1000 euro la raccolta fondi per il rimpatrio della salma del giovane migrante ucciso da un malore dopo aver lavorato per ore nei campi.
“La morte del giovane Camara Fantamadi è l’ennesima punta di un iceberg del dramma del lavoro agricolo che riguarda i cittadini stranieri ma anche tantissimi braccianti agricoli italiani. Il tema del bracciantato, che spesso diventa capolarato e sfruttamento, è una piaga diventata ormai intollerabile, perchè sfrutta troppo spesso il lavoratore per “compensarlo” poi con istituti assistenziali come la indennità di disoccupazione che, più che aiutare il lavoratore, rappresentano un risparmio sulle paghe scarne operate da tanti imprenditori agricoli come la cronaca spesso ci racconta”.