Acli Verona: Alleanze territoriali per il sostegno alle famiglie ai tempi del Covid-19

Sono passati più di 11 anni da quando è iniziata la collaborazione tra il Centro Agroalimentare e le ACLI di Verona per il recupero delle eccedenze ortofrutticole da destinare agli enti caritativi attraverso il progetto “R.E.B.U.S. – Recupero Eccedenze Beni Utilizzabili Solidalmente”.
I dati relativi al 2019 testimoniano la validità di questa collaborazione: sono stati recuperati 758.761 kg di prodotto ortofrutticolo, destinati a 21 enti caritativi con il coinvolgimento di 49 operatori (+63% rispetto al 2018 quando erano 30 gli operatori coinvolti nelle donazioni).
Alla base della collaborazione tra ACLI e Veronamercato vi è sempre stato il confronto costante per intercettare eventuali bisogni specifici ed ulteriori possibili risposte qualificate da mettere in campo.
In questo periodo di emergenza sanitaria ed economica, che vede crescere le situazioni di fragilità, questa sinergia positiva ha permesso di avviare anche altre azioni specifiche in risposta alle necessità del momento. Così sono state realizzate due iniziative: una donazione di 2000 mascherine per gli enti caritativi che assistono persone senza fissa dimora e l’erogazione di un ulteriore contributo da parte di Veronamercato per il nuovo progetto delle ACLI “Una mano per la spesa”.
Un’attività che prevede aiuto per le famiglie in “povertà temporanea da Covid-19” che, non essendo abituate a chiedere aiuto e provando imbarazzo a rivolgersi agli enti tradizionali di assistenza, rischiano di restare invisibili e senza un sostegno.
Le ACLI organizzano quindi l’acquisto di una spesa settimanale, per il periodo di bisogno, ritirata direttamente presso i mercati a km0 in piena privacy e dignità.