Acli Vicenza: L’integrazione sociale parte anche dalla conoscenza della lingua italiana

Le ACLI provinciali di Vicenza presentano il corso base di italiano per stranieri, iniziativa realizzata in collaborazione con don Marco Bedin, parroco della Parrocchia di Ospedaletto, che rientra nell’ambito del progetto “Le ACLI di Vicenza aps al servizio della rete dei propri circoli, delle persone e della comunità”, finanziato con risorse del 5 per mille.
Le lezioni inizieranno a maggio 2021 e si svolgeranno presso il Centro parrocchiale di Ospedaletto a Vicenza.
Come spiega il presidente provinciale delle ACLI di Vicenza aps, Carlo Cavedon: “L’integrazione è per la nostra Associazione una priorità, per combattere le disuguaglianze e consentire ad ogni persona di poter “competere” alla pari. Conoscere la lingua significa non provare disagio nel territorio in cui si vive, ma al contempo essere accolti ed accettati da chi lo vive. Parlare l’italiano, inoltre, consente agli stranieri che si trovano nel nostro Paese di destreggiarsi con le norme, non sempre semplici, che lo regolamento, così come con la burocrazia, dalla quale non si può prescindere”.
Cavedon sottolinea anche l’importanza di “restituire” – con questa (e molte altre) iniziative – a chi dona il 5 per mille ciò che viene realizzato per la comunità. “Promuovere l’integrazione degli stranieri nel nostro territorio, infatti, è un atto di civiltà e di buon senso, nonché una scelta che guarda al futuro ed allo sviluppo della nostra rete sociale ed economica”.
Le iscrizioni sono aperte fino al 23 aprile, per partecipare scrivere una mail a: vicenza@acli.it