Catania: Diario di Simona Carlino

TORNA AL PROGETTO ‘STRANIERI IN TERRA ALIENA’

Partecipare al progetto ”Stranieri in terra aliena. I giovani e la comunità” mi ha dato la possibilità di apprendere nuovi metodi, mi ha aperto la mente a una nuova visione di “mercato”.
Sfruttando la rete dei Giovani delle Acli di Catania siamo riusciti a coinvolgere giovani provenienti da contesti diversi tra cui: un rappresentante di “Generazione Y diritto di accesso”, due rappresentanti di Azione Cattolica giovani Catania, un rappresentante giovani Avis Catania,
un manager ed innovatore sociale, un rappresentante della Parrocchia Crocifisso dei Miracoli,
un coach, tre rappresentanti di associazioni di volontariato. Gli incontri sono stati molto apprezzati e partecipati, gli attori erano entusiasti di sperimentare una nuova metodologia che mette a frutto la collaborazione tra la gente ricavando vantaggi attraverso “l’economia collaborativa”. Spero di aver modo di realizzare tutte le idee che sono state condivise, in particolare i corsi online per i giovani con poca fiducia e mancanza di autostima.
Sono molta contenta di aver fatto parte di questa grande famiglia in quanto reputo che oltre alla formazione si sia sviluppata una spiccata capacità empatica con ognuno dei ragazzi.[/vc_column_text][dt_quote]“NON SI DEVE VOLERE TUTTO SUBITO, COME SPESSO PRETENDONO I GIOVANI OGGI. SE SI HA TALENTO IL MOMENTO GIUSTO ARRIVA, ANCHE SE CON TANTE RINUNCE.” (DI FENDI)[/dt_quote]

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