Su la testa!La cooperazione sociale con le Acli si mette in rete

Giovedì e venerdì 14 e 15 novembre, a Milano, presso la sede regionale ACLI Lombardia, in via Luini, la cooperazione sociale promossa o che collabora con le ACLI si ritrova in una due giorni intitolata “Su la testa! Tra essere comunità e fare impresa per contrastare le diseguaglianze” per concludere un percorso iniziato due anni da cui sono emersi un documento di lavoro (qui la sintesi), approfondito nelle tappe di quest’anno di Bergamo e Torino (link audio interventi), e la scelta di passare a una fase organizzativa successiva, sotto forma di “rete leggera”, tra le diverse realtà.

“Su la Testa! – spiega Stefano Tassinari, Vicepresidente nazionale ACLI, responsabile Terzo settore – è l’appuntamento finale di un percorso nel quale insieme a molte cooperative e territori ACLI abbiamo ritessuto una trama di rapporti, idee e collaborazioni, un reciproco rapporto, una storia che, su scala nazionale, si era interrotta. Ne è venuto fuori, grazie a un lavoro collettivo, una visione strategica e di rinnovato impegno comune. Una visione che è un invito ad alzare lo sguardo insieme oltre le fatiche quotidiane, soprattutto per superare la forte pressione esterna che spinge a lavorare al massimo ribasso, una delle zavorre del sistema Paese che lo rendono in parte ostaggio di un’economia di bassa qualità professionale e umana, e spesso, ma non sempre, sommersa o, peggio, che strizza l’occhio a speculazioni e malaffare. Su la testa, per tornare a convocare e rimettere al lavoro le comunità, per fare impresa come esperienza di democrazia vissuta, capace di creare e non subire il mercato e di richiamare le istituzioni a non smobilitare per ritagliarsi solo ruoli marginali, ma a ritessere insieme un disegno comune. Su la testa per richiamare tutti, non solo nel welfare, ad essere e agire da comunità che non aspettano santi ed eroi, ma una programmazione strategica del futuro se la danno da sé, in modo partecipato e accogliente per tutti, facendo del sociale, della cultura, dell’ambiente e della democrazia principi dello sviluppo, sue condizioni determinanti, e nel contempo suoi obiettivi, risultati da raggiungere, perché sia uno sviluppo autentico e non insostenibile per le persone e per l’ambiente”.

Animeranno le giornate diversi laboratori a partire da “fallimenti di successo”, e alcuni esperti e rappresentanti delle istituzioni e della società civile. Interverranno: i Presidenti regionali e provinciali Acli, Attilio Rossato e Paolo Petracca, il Vicepresidente vicario e Presidente del Patronato ACLI, Emiliano Manfredonia e il Presidente nazionale delle ACLI, Roberto Rossini.
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